Il tradizionale programma di avvio per il lancio di un prodotto sta subendo rapidi cambiamenti grazie all’intelligenza artificiale (AI). Le aziende possono ora ottenere di più con meno risorse, ma il cambiamento richiede nuove competenze e un approccio strategico per sfruttare questi strumenti in modo efficace.
La nuova efficienza: fare di più con meno
Per anni, le startup si sono affidate a strategie go-to-market (GTM) consolidate. Ora, l’intelligenza artificiale sta sconvolgendo questo panorama. Come ha sottolineato Max Altschuler, socio accomandatario di GTMfund, a TechCrunch Disrupt, l’intelligenza artificiale consente alle startup di amplificare il proprio impatto con meno personale e costi ridotti. Ciò non significa però abbandonare metodi collaudati; la solida esperienza nel settore e i fondamenti di marketing rimangono fondamentali.
“Puoi fare di più con meno che mai”, ma ciò non significa che le conoscenze di marketing tradizionali siano obsolete.
Il ruolo dell’intelligenza artificiale: oltre l’automazione
L’intelligenza artificiale non significa solo automatizzare le attività; è una questione di precisione. Marc Manara, responsabile delle startup di OpenAI, osserva che le startup utilizzano l’intelligenza artificiale per personalizzare la portata e identificare lead altamente qualificati. I suggerimenti basati sull’intelligenza artificiale possono vagliare i dati per trovare potenziali clienti che corrispondono a criteri molto specifici, ben oltre le capacità delle semplici query di database. Ciò vale anche per l’inbound marketing, dove l’intelligenza artificiale può qualificare i lead con una precisione senza precedenti.
Il volto mutevole delle assunzioni: curiosità sulla specializzazione
La domanda di competenze in materia di intelligenza artificiale sta rimodellando le pratiche di assunzione. Alison Wagonfeld, vicepresidente marketing di Google Cloud, afferma che le aziende ora danno priorità alla curiosità e all’adattabilità rispetto ai ruoli iperspecializzati. La capacità di apprendere rapidamente e di applicare gli strumenti di intelligenza artificiale in modo efficace è più preziosa di una conoscenza approfondita in aree di marketing di nicchia.
“È quasi la cosa migliore da assumere per ora: un senso di curiosità e comprensione.”
Perché è importante: il futuro della crescita
Questo cambiamento ha importanti implicazioni. Le startup possono ora ampliare gli sforzi GTM in modo più rapido ed efficiente che mai. L’intelligenza artificiale consente un’iterazione rapida, una maggiore personalizzazione e un’allocazione più intelligente delle risorse. Tuttavia, il successo dipende da un’integrazione ponderata dell’intelligenza artificiale, non semplicemente come misura di riduzione dei costi. La capacità di analizzare i dati, comprendere le opinioni dei clienti e creare contenuti accattivanti rimangono i principi fondamentali del marketing.
L’ascesa delle strategie GTM basate sull’intelligenza artificiale segna una nuova era per le startup: quella in cui velocità, precisione e adattabilità sono fondamentali. Le aziende che abbracciano questi cambiamenti saranno nella posizione migliore per crescere in un mercato sempre più competitivo.
